Android P nasconderà la potenza del segnale degli operatori

potenza del segnale Android p

Anche se il futuro aggiornamento a Android P è ancora molto lontano, cominciano a emergere alcuni dettagli di possibili cambiamenti nel sistema. Uno dei più noti sarà smettere di mostrare il potenza del segnale informazioni esatte fornite dagli operatori.

Alcuni operatori stanno facendo pressioni su Google per nascondere la potenza del segnale

Se adesso vai su impostazioniInformazioni sul telefono, clicca su Stato e tu entri Stato della SIM, potrai vedere diverse informazioni riguardanti la carta che il tuo operatore ti offre. Tra questi spicca La potenza del segnale, che è fondamentalmente l'informazione su quanto bene o male ti raggiunge la copertura. Tuttavia, diversi operatori statunitensi stanno facendo pressioni su Google per rimuovere questa opzione.

A cosa si prepara l'azienda Android P è offrire questa opzione. Decidere se è possibile accedere o meno a questo menu sarà la decisione di ciascun operatore, che potrà configurare nel file vendor.xml con cui vengono determinate le restrizioni. In questo modo, il menu della potenza del segnale verrebbe nascosto e l'unico metodo per sapere se abbiamo una copertura buona o cattiva sarebbero le barre della barra di notifica.

codice per nascondere la potenza del segnale in Android P

Sebbene la maggior parte degli utenti non acceda a questo menu, perdere questa opzione per il futuro sarebbe dannoso per l'utente. Gli operatori americani dovrebbero puntare sull'offerta di una buona rete di connessioni e non sul nascondere le proprie carenze sottraendo opzioni all'utente. Tuttavia, con questo metodo so solo il menu è nascosto, quindi continueranno ad essere disponibili opzioni per vedere il segnale con precisione.

Si una app di terze parti è in grado di leggere queste informazioni, potrà mostrarle all'utente senza alcun problema. Questo perché la modifica non influisce sulle API utilizzate da queste applicazioni, quindi il numero di Signal Strength rimarrà un'informazione accessibile. L'unica cosa che si può desiderare quindi è che gli operatori non decidano di premere anche perché quell'API non è più accessibile e quelle applicazioni restano inutilizzabili.

Per ora, tutto questo accadrebbe di fronte a Android P. È possibile questo Google decidere di fare marcia indietro su questa opzione, ma sembra che le pressioni dei trader siano state sufficienti per il momento. Intanto dobbiamo pensare ad Android Oreo, che continua ad arrivare poco a poco a dispositivi come il Xiaomi Mi A1.