Google potrebbe pagare solo $ 150.000 a Oracle per i brevetti

Il giudizio tra Google y Java ha un protagonista chiaro, Android. È quasi come un accordo tra un padre e una madre per vedere se il figlio appartiene di più all'uno o all'altro, ed è chiaro che in questo processo, Google sta prendendo la torta. Ora, nella seconda parte del processo, quella delle violazioni di brevetto, l'azienda di Mountain View è stata dichiarata colpevole, e potrebbe essere condannata a risarcire Oracle per i danni. In totale, sarebbe una cifra di Dollari 150.000, spregevole se pensiamo alla quantità di denaro che gestiscono e a ciò che i creatori di Java volevano ottenere.

Il giudice ha stabilito all'inizio della scorsa settimana che Google era colpevole di violazione del copyright in Android, quando si utilizza un pezzo di codice Java che apparteneva a Oracle, poiché era stato creato e sviluppato all'interno dei suoi studi. Tuttavia, restava ancora da determinare quale sarebbe stato l'importo da pagare da Google.

Dopo alcune segnalazioni, sembra che questa cifra potrebbe rimanere nel Dollari 150.000. Giudice William Alsu, che presiede il caso, potrebbe stabilire che Google è colpevole di danni legali. L'importo pagato dovrebbe essere sufficiente a scoraggiare future violazioni e a compensare Oracle per i danni provocati. Dal momento che Oracle non ha perso denaro o il suo prodotto è stato colpito, ma l'unica cosa che è successa è stato un forte successo di Google, quest'ultimo non dovrebbe pagare troppo per i danni legali. La cifra fissata negli Stati Uniti per questo tipo di casi rimarrebbe al massimo del Dollari 150.000, quindi Google potrebbe effettivamente trovare molto economico utilizzare i brevetti Java, che comunque non erano poi così importanti e non sono più utilizzati nelle versioni attuali di Android.

Con questo si sarebbe conclusa la seconda parte del processo. Il primo, che ha permesso Oracle fare reclami sul copyright, si è rivelato essere anche Google violatore di questi. Tuttavia, il fatto che il processo sia stato inconcludente su alcune questioni chiave ha permesso ai costosi avvocati della società di annullarlo. Ora rimarrebbe solo una terza parte, dove si studierebbero eventuali danni a terzi, anche se il giudice ha già detto che l'intero processo dovrebbe essere accelerato, visto che è già durato quattro settimane.