Un VPN o rete privata virtuale è, a livello pratico, funge da intermediario tra il nostro dispositivo e i server Internet. Affinché? Per farci parte di una LAN virtuale e che, in questo modo, il indirizzo IP quello che viene mostrato ai server non è il nostro, ma quello che ci fornisce la VPN. Questo permette una maggiore privacy, ma anche evitare censura e restrizioni geografiche, tra le altre cose. Ma Come lo usi su Android?
Decine di reti private virtuali o VPN. Alcuni di loro hanno pagato e altri con versioni gratuite. Ciò che gli utenti dovrebbero prendere in considerazione è come viene curata la privacy, rivelando o meno l'indirizzo IP, le prestazioni nel trasferimento dei dati e la sua versatilità, tra gli altri. In questo tutorial, la VPN che useremo come esempio è Hola Free Proxy VPN -scarica sotto-, che ha una versione gratuita davvero completa.
Installazione e configurazione della VPN su Android
Nel caso di Hola Free VPN Proxy, dobbiamo solo apri l'applicazione e nel menu principale vedremo un elenco con tutte le nostre applicazioni installate. La prima cosa che faremo è scegliere, nell'angolo in alto a sinistra, il País. Il paese che scegliamo sarà quello che il nostro dispositivo mostra a qualsiasi server. Cioè, se scegliamo Andorra, ad esempio, Netflix interpreterà che stiamo visitando il suo sito Web da Andorra e non dal nostro paese reale. Una volta selezionato, torniamo e nello stesso cassetto delle app vedremo un pulsante scorrevole che ci dice se La VPN è attiva e in funzione, oppure no.
Le opzioni che abbiamo sono semplici. Nella barra di ricerca in alto possiamo cercare qualsiasi web e accedi utilizzando la VPN. E nel cassetto delle applicazioni, possiamo selezionare qualsiasi app da aprire utilizzando la VPN. Quando apriamo qualsiasi applicazione, ci consentirà di selezionare nuovamente Che paese vogliamo indicare che è nostro, grazie alla VPN. In questo modo possiamo beneficiare dei vantaggi di alcuni paesi.
A cosa serve una VPN sui dispositivi mobili Android?
Una VPN è davvero pratica. Ci aiuta "falsificare" la nostra posizione vero. In modo tale che, ad esempio, possiamo accedere alla versione statunitense di Netflix -con più applicazioni-. O semplicemente, in alcuni paesi, possiamo accedere ai siti web che sono censurati dal governo. D'altra parte, ci aiuta anche a navigare in Internet senza rivelare il nostro vero indirizzo IP; in questo modo potremo navigare con maggiore privacy, mentre sarà molto più difficile identificarci.