Google potrebbe lanciare il suo operatore virtuale imminente, potrebbe anche essere oggi

Che Google preparare il suo sbarco nel segmento degli operatori non è un segreto, dal momento che uno dei suoi top manager (Sundar Pichai) ha riconosciuto il reale interesse di questa azienda a fare il passo. Ma quello che si è saputo ora è che l'arrivo del suo nuovo progetto è imminente, tanto che oggi potrebbe essere annunciato ufficialmente.

La verità è che questo passaggio, di cui abbiamo già parlato in alcune occasioni, è logico se si tiene conto che una delle intenzioni di Google è quella di poter portare l'accesso ai suoi servizi ovunque e, soprattutto, vuoi che sia poco costoso . Pertanto, con l'arrivo del suo operatore virtuale Proverei a rispondere a queste due domande (prima negli Stati Uniti, come di consueto nell'azienda di Mountain View)

Nexus 5 potrebbe non essere annunciato all'evento di Google del 24

Il fatto è che, come è noto nelle informazioni che arrivano dal Wall Street Journal, il giorno per l'ufficializzazione dello sbarco di Google nel settore degli operatori è molto vicino, tanto che non è escluso che oggi, il 22 aprile, sii il prescelto da questo per annunciarlo in modo ufficiale. A proposito, il nome ipotizzato che avrà sarebbe GoogleWireless (Dai, non si sarebbero rotti molto la testa con questo).

Pochi dati al riguardo

Ebbene, la verità è che non ci sono molte informazioni su ciò che offrirebbe il nuovo operatore virtuale della società di Mountain View, a parte il fatto che ha bisogno di accordi con aziende che dispongono di una rete con cui fornire il servizio, che si ipotizza che potrebbero essere T-Mobile e anche Sprint (sempre parlando degli Stati Uniti, ovviamente). A parte eventuali offerte di servizi non ci sono dati di alcun genere, ma si prevede che queste saranno molto competitive.

Ad ogni modo, se ci sono dettagli trapelati, potrebbero provenire dal gioco. Ad esempio, l'uso di Reti WiFi, ovviamente, sarebbe il principale ad essere utilizzato dagli utenti. Questi, nel caso non si trovassero in un luogo con copertura wireless, farebbero il salto ai dati, utilizzando le reti degli operatori con cui Google ha accordi (e cercando la migliore copertura possibile). Inoltre, si ipotizza che potrebbero esserci delle tariffe che si baserebbero sui consumi per stabilire il costo mensile da spegnere, che differirebbe notevolmente da quello che attualmente offrono altre aziende.

Il direttore di Google Sundar Pichai

Fatto sta che sembra che l'operatore virtuale di Google sia molto vicino ad essere una realtà, confermando quanto annunciato nel Mobile World Congress e, inoltre, il Nexus 6 sarebbe la grande stella iniziale che l'azienda di Mountain View offrirebbe ai suoi clienti. Ti sembra una proposta interessante?

fonte: The Wall Street Journal