Ubuntu Touch è arrivato il mese scorso, ottenendo 75.000 download del nuovo sistema operativo in sole sei ore. Tuttavia, è normale che sia ancora poco diffuso a causa dei pochi dispositivi compatibili al momento e del fatto che non sia funzionale per l'utenza quotidiana. Tuttavia, è stato Mark Shuttleworth, il fondatore di Canonical, ad affermare che nel giro di poche settimane sarà funzionante e che potrà essere utilizzato quotidianamente.
Questo, insieme alla notizia di qualche giorno fa in cui si diceva che presto sarebbero arrivati fino a 25 nuovi dispositivi, lascia sperare che in breve tempo Ubuntu Touch possa diventare una vera alternativa ai sistemi operativi del momento, come sono Android e iOS. Sarebbe questione di settimane, secondo il fondatore della società di sviluppo, che il nuovo sistema operativo avesse le capacità necessarie per svolgere le funzioni di uno smartphone, il che significherebbe poter chiamare, inviare messaggi, utilizzare la fotocamera, connettersi alle reti WiFi e 3G e installare le applicazioni più basilari, qualcosa che è assolutamente essenziale se vuoi davvero avere un posto nel mercato.
Tuttavia, sebbene la versione preliminare per gli sviluppatori di Ubuntu Touch sarebbe funzionante, dovremmo comunque aspettare l'inizio del 2014, nel mese di gennaio, per vedere i primi smartphone che arriverebbero con Ubuntu. Per quanto riguarda i tablet, dovremmo aspettare ancora un po', quindi non li vedremo fino a marzo del prossimo anno. Comunque sia, è un buon segno che nel giro di poche settimane il nuovo sistema operativo sia diventato più o meno funzionale e che sia compatibile con quasi trenta dispositivi.
Lo abbiamo letto in Phone Arena.
